Il Monte Amiata
Il Monte Amiata è un antico vulcano addormentato. Delle sue turbolenze passate rimangono gli enormi massi trachitici, disseminati tra i faggi e i castagni che ne ricoprono le pendici.
È una montagna dolce, dove ancora oggi è forte il legame tra uomo e natura, nonostante la modernità portata dall’attività estrattiva sviluppatasi negli anni ’60 e ’70.
Sulle pendici del Monte Amiata rocche e castelli sono di pietra vulcanica scura. Qui i vicoli dei borghi parlano ancora “fortemente” di Medioevo. Basta invece spostarsi nei boschi per godere in pieno di tutta una serie di sensazioni amplificate: il profumo del sottobosco, la morbidezza del muschio, il farfugliare delle foglie, lo scricchiolio dei rami.
Sul Monte Amiata uoi scegliere se visitare i borghi più noti: Abbadia San Salvatore e la sua suggestiva Abbazia; Piancastagnaio con la Rocca Aldobrandesca e le sue chiese; Santa Fiora, dal passato importante che non ti aspetti e la sua incantevole Peschiera; Arcidosso e la storia del visionario David Lazzeretti.
Oppure ti puoi cimentare in escursioni piacevoli e rilassanti in mezzo a faggi e castagni.